Resine, erbe, fiori, incenso nella pratica magica
Le resine, erbe, fiori, bacche, spezie, cortecce, legno, bucce della frutta e molto altro, sono le principali risorse che si utilizzano nella pratica esoterica.
Anche se subiscono un processo di trasformazione, durante la raccolta e la lavorazione qualora si ritenga necessaria, essi mantengono per loro natura, la vibrazione molto alta della loro energia originale.
Questi doni del regno vegetale, possono essere utilizzati in differenti modi, ma la loro energia rimane inalterata con la trasmutazione elementale attraverso il fuoco, e nonostante l'incenso (materia) divenga cenere, la forza (energia) non muta le sue vibrazioni sui differenti piani.
Non a caso i popoli antichi, seppur di differenti religioni e credenze, affermavano tutti che il Dono più gradito agli Dei era la fumigazione dell'incenso.
Ad esempio, popoli come i Maya e gli Aztechi offrivano il copale in dono al Dio del Sole durante le cerimonie di iniziazione.
Gli antichi Egizi utilizzavano molti tipi differenti di resine ed erbe, da cui nascevano prodotti elaborati come ad esempio Kyphi, uno degli incensi che utilizzavano per i rituali Sacri, ma anche per rituali di guarigione.
Questi sono soltanto alcuni brevi esempi di come ogni cultura abbia sempre utilizzato gli incensi per "accorciare le distanze" tra i due mondi.
Di seguito alcuni esempi di erbe, resine, radici ecc.., che si utilizzano nella pratica:
Acacia: innalza le vibrazioni durante la meditazione, ottimo per l'unzione dell’altare e per preservare la frequenza degli oggetti consacrati.
Anice: sviluppa la veggenza, ottimo per i rituali in connessione con gli Dei e quelli divinatori.
Basilico: favorisce l’armonia e riequilibra le energie. Va utilizzato all’apertura del Tempio o degli spazi Sacri in generale.
Benzoino: è utilizzato come purificatore delle energie durante le cerimonie e nel caso in cui lo spazio Sacro vi siano memorie dissonanti.
Bergamotto: è utilizzato come protezione. Esso crea un’efficace barriera protettiva durante i rituali e/o le connessioni astrali.
Cannella: incrementa il potere magico e protegge dalle energie negative. Unito all’incenso puro, innalza le vibrazioni e amplia il potere durante le cerimonie e nei rituali.
Chiodo di garofano: stimola la visione profonda del sesto chakra, esso vibra alla stessa frequenza dell'energia di Amore.
Cumino: ottimo pulitore delle energie e memorie stagnanti. Riporta pace e benessere nella casa e crea armonia in un luogo sacro.
Cipresso: ottimo olio per consacrare, benedire e proteggere gli ambienti Sacri. Esso ha il potere di stabilire la connessione tra il mondo terreno ed il Cosmo.
Eucalipto: ottimo purificatore e rigenerante delle energie negli ambienti.
Gelsomino: è l’olio “della Luna”, la frequenza delle sue vibrazioni è uguale a quella degli influssi lunari. Si utilizza per ottenere una connessione con lo spirito, e un rilassamento profondo.
Incenso puro: è una resina Sacra. Viene utilizzato per esorcizzare, consacrare gli oggetti, ripulire gli ambienti Sacri, nelle benedizioni, nelle invocazioni e di base per qualsiasi miscela.
Issopo: pulisce l’ambiente ed è un olio eccellente nei rituali magici, e per l'invocazione delle vibrazioni di cui si necessita.
Lavanda: amplifica la connessione con le vibrazioni dell’energia. Stimola le visualizzazioni coscienti e subcoscienti.
Lillà: ottimo per aumentare la capacità di visualizzazione delle vite passate. Espande la coscienza e ne attiva l’unicità tra il terreno e l’eterico.
Loto: è un erba Sacra usata già dagli Egiziani. Essa ha un altissima vibrazione che si connette direttamente a quella degli Dei. Ottimo utilizzato nei rituali di guarigione.
Menta: e’ utilizzata generalmente come protezione, sia durante i rituali, che nella meditazione. Essa è ottima per proteggere anche gli animali dagli spiriti malvagi.
Mirra: si dice essere la pianta delle Dee. Essa è connessa alla Dea Iside. Esso è un grande purificatore e se miscelato ai grani di incenso puro, amplifica il suo lavoro di purificazione e connessione con le energie alte. Si utilizza anche per consacrare luoghi Sacri ed oggetti.
Neroli: ha un forte magnetismo, esso attrae le energie simili alle persone che lo stanno utilizzando. Nel Tempio è utilizzato per attrarre la Pace.
Patchouli: utilizzato in un luogo Sacro, questo olio sarà il guardiano della porta. Esso non permetterà alle energie negative e ai demoni, l’entrata. Utilizzato anche durante le meditazioni per avere la pace mentale.
Rosa: è anch’esso il fiore delle Dee. Ha il grande potere di attrarre energie come l’amore, nei luoghi Sacri innalza le vibrazioni e ne preserva la pulizia del luogo.
Rosmarino: esso purifica le vibrazioni e mantiene pulito il luogo, sia essa un abitazione che un luogo Sacro. Ottimo anche nel caso di purificazione delle vesti e degli oggetti.
Salvia: ha il potere di assorbire la negativitá, di proteggere i luoghi e le persone durante le pratiche rituali e le meditazioni. Lo Spazio Sacro può essere consacrato con la Salvia bianca e quella rossa.
Sandalo: esso è utilizzato durante i rituali di guarigione, le regressioni e gli esorcismi per proteggere le persone e innalzarne le vibrazioni.
Erba di S. Giovanni o Iperico: è ottima per rigenerare e ricreare equilibrio, non è a caso che venga denominata “la pianta delle benedizioni”.
Essa rivitalizza ed accentua ogni potenzialità assopita, libera dalle catene ed è un buon supporto per mantenere lontano le vibrazioni negative dalle persone e negli ambienti.
Timo: qualche goccia di olio di timo, aggiunto all’incenso puro in grani purifica l’ambiente e ne amplifica le vibrazioni positive. Esso allontana gli incubi e allo stesso modo tiene distante le presenze negative durante un astrale.
Vaniglia: utilizzata nelle cerimonie magiche per mantenere in equilibrio le vibrazioni tra la connessione costante tra cosmo e madre terra, e come radicante.
Verbena: gli antichi romani utilizzavano questa pianta per purificare l’altare durante un rituale. L’olio puó essere utilizzato per ungere l’altare, le vesti e il terz’occhio durante una pratica rituale o di meditazione, al fine di mantenere la purezza per svolgere al meglio la pratica ed avere una profonda connessione con l’energia richiamata.
Viola: a protezione delle persone e per mantenere in connessione l’alto ed il basso, ossia le vibrazioni telluriche a quelle cosmiche.
Ylang-ylang: è utilizzato per ricreare la pace interiore, ampliare l’amore e la serenità. Qualche goccia all’entrata di un luogo Sacro, mantengono fuori le vibrazioni dissonanti.
Durante la preparazione di un incenso, è molto importante seguire gli influssi planetari, pulire ed impersonificare se stessi e consacrare il luogo dove le erbe vengono miscelate.
L'incenso deve mantenere unicamente la memoria delle vibrazioni delle erbe, resine ecc, da cui nasce, senza avere nessun tipo di interferenza.
Gli effetti terapeutici dell’incenso sono un potente strumento per l’equilibrio della mente, corpo e spirito. L’incenso bruciando, permette l’evaporazione di sostanze aromatiche, che sviluppano energie curative dalle frequenze alte, ed aiutano a ristabilire l’equilibrio interiore, a ripulire l’energia personale e dell’ambiente, dalle tossine.
A questo proposito , dopo un lungo lavoro e seguendo antiche ricette utilizzate anche da Dion Fortune, ci siamo prefissi di ridare vita all'antica sapienza, giungendo ad elaborare, ed infine ad ottenere alcune miscele adatte alle meditazioni, invocazioni, a protezione personale e dell’ambiente, per consacrare, per le cerimonie magiche, per la purificazione e per la consacrazione.
Non ultimo, sempre seguendo antichi manoscritti, abbiamo riprodotto alcune miscele di origine egiziana.
Felici di aver ridato vita a queste preziose miscele, ci ripromettiamo di renderle disponibili al più presto anche in Italia.
In Fede, Amore e Verità, al Servizio,
Silvia
Per qualsiasi informazione riguardante gli incensi puoi scrivermi a:
silvia.innerlight@gmail.com
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Soror V.
L'Alba della Luce Interiore, sez. Italiana
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