Il Tempio e il Cerchio Magico
Il Tempio è la Casa del mondo, esso è la proiezione Cosmica nel manifesto, resa visibile nella manifestazione ed accessibile dall'essere incarnato.
Ogni riflesso/essenza del Tempio è lo specchio delle vibrazioni Cosmiche che il Mago del Tempio struttura nel manifesto, essendo canale stesso del Tutto/Iniziatore.
É bene avere chiaro che un Luogo il quale agevola la connessione tra il Cosmo e la Madre Terra, a patto che il canale sia Puro e Impersonale, permette di avere una profonda relazione con sé stessi e di ri/conoscere la propria identità non terrena, infatti, chi accede al Tempio, accede ad una connessione Cosmica che con la pratica diverrà sempre più costante, fino a divenire permanente nei Misteri Maggiori.
Chi entra al Tempio non si deve aspettare un Luogo di culto, ma un Luogo di connessione, e deve avere chiaro che quel Luogo senza Tempo è creato nel manifesto da vibrazioni in connessione tra l'essere incarnato ed il Cosmo, quindi esso nasce in primo luogo nel "Tempio Interiore".
Il Tempio non fa quindi chiarezza, ma offre la possibilità di vedere chiaro essendo un Luogo di connessione con l'Unicità, esso non è un Luogo di Conoscenza, ma offre la possibilità di entrare in contatto con antiche Memorie, essendo un Luogo di connessione con il Tutto Iniziatore, così come non è un Luogo Magico, ma il veicolo strutturale della Magia di cui ne specchia l'essenza nel Mondo manifesto.
Non è forse rendere materica un certo tipo di frequenza, uno scopo del Mago?
L’azione, stadio ultimo dell’evoluzione nella materia può creare e determinare la vera evoluzione, se quest'ultima è in connessione tra il Cosmo e la Madre Terra.
La trasformazione alchemica spirituale sui Piani rende "leggibile" e comprensibile l'energia che fluisce nella connessione.
In sintesi, "il Tempio della Luce Interiore" prende forma dalla frequenza primordiale dell’essere e si materializza come La Sacra dimora in Terra, in cui “abiteranno” le persone sul percorso verso la Grande Opera.
Il Tempio quindi, prima di nascere nel mondo manifesto, è già nato in eterico, esso deve soltanto poter essere concepito dalla mente evoluta, definito dall'idea seme e strutturato dalla Volontà Divina, attraverso l'Azione dell'Essenza.
Ogni essere incarnato che opera in un Tempio ha "percepito la chiamata, possa essere stato esso apparentemente attratto a pulirne il pavimento.
Il Cerchio magico
"Il Cerchio magico è una delle rappresentazioni del Tempio nel micro, rappresentato dalle 4 principali direzioni e dai 4 Elementi.
Esso è la raffigurazione simbolica sia del macrocosmo che del microcosmo.
Un cerchio rappresenta l’eternità, che non ha né inizio né fine.
È un diagramma simbolico dell’Infinito, della Divinità, del macrocosmo, dell’intero Universo
Esso rappresenta il Tempio bidimensionale, quel luogo in cui si è protetti.
Ogni tipo di manifestazione nel microcosmo è composta dai quattro Elementi, legati dalla frequenza del macrocosmo (cerchio) che li unisce e li rende vita."
Qabalah Mistica e I 22 Sentieri
Il Cerchio Magico è quindi quella dimenione che crea una frequenza di Unicitá nel manifesto.
Esso è costituito da un'onda frequenziale che è l'Unione dell'Essenza tra il Cosmo e la Madre Terra, il Macro e il Micro.
Il Cerchio Magico è considerato una dimensione senza luogo e tempo, dove è possibile effettuare qualsiasi operazione in impersonalità.
Se il Tempio è la Coscienza Cosmica resa manifesta, il Cerchio Magico è il suo fluido vitale.
É proprio il fluido vitale ad essere veicolo di frequenze che interagiscono nei differenti Piani e che possono determinare la struttura necessaria per fornire una manifestazione alle particelle eteriche.
In poche parole utilizzando, come dice Dion Fortune, i Poteri della Mente ben direzionati in un fluido che connette il Cosmo al Manifesto, si ottengono grandi cose.
Deve essere però chiaro che tutti questi concetti vanno elaborati e compresi essenzialmente dal sé superiore, prima di buttarsi nella diretta sperimentazione, poichè il rischio è quello di "bruciarsi le dita", danno visibile purtroppo in questo secolo di grandi studiosi di esoterismo, lontani dall'essere esoteristi.
"La chiave per l'occultismo pratico è nella mente, ma nessuna operazione occulta può essere considerata completa a meno che non venga portata attraverso il piano della materia, anche se il passaggio attraverso consiste solo in una rievocazione della coscienza mentale.
In caso contrario qualsiasi esperimento deve essere considerato fallito.
Dobbiamo quindi considerare la sfera fisica che aiuta o ostacola i nostri esperimenti."
Dion Fortune, la Formazione e il lavoro di un iniziato
La sfera fisica e la mente che menziona Dion Fortune, sono due frequenze che vanno utilizzate in associazione con la sfera eterica, dove risiede il sè superiore, che è l'antenna in grado di veicolare la frequenza Cosmica in cui avviene l'Unione.
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Soror V.
L'Alba della Luce Interiore, sez. Italiana
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