Essenza e conoscenza, teoria e Pratica
Spesso mi chiedo cosa avrebbe pensato Dion Fortune di questo periodo storico.
Ovviamente ogni periodo storico è differente dall'altro, e come i cicli insegnano, ogni anno è segnato dal fluire dell'essenza in ascesa e in discesa.
Il secolo scorso è stato segnato da una carenza dovuta alla guerra, che ha determinato delle priorità per la sopravvivenza, dove i libri non potevano essere in cima alla classifica.
Questo scompenso ha sviluppato nei nostri antenati esoteristi, una ferrea Volontà di approfondimento dello studio, che è emerso attraverso la Pratica, determinando così persone preparate a tutti gli effetti.
Quando qualcuno nel secolo scorso scriveva un libro, lo faceva dopo aver praticato anni e aver sperimentato la teoria giornalmente.
Lunghe notti insonni a stabilire connessioni con i Maestri disincarnati, lunghe giornate a cercare di "tradurre" le verità, comprese attraverso il sé superiore.
Queste Persone non erano dei buoni studiosi di concetti letti sui libri e compresi attraverso la mente razionale, essi erano dei Veri Maestri, canali diretti tra le frequenze Cosmiche e quelle della Madre Terra.
Inoltre, come ben sa chi percorre il Sentiero, i concetti trascritti sui libri dagli Esoteristi del secolo scorso, non venivano riportati completamente come da giuramento, poiché chi volesse davvero utilizzarli, dovesse studiarne l'essenza, comprendendoli profondamente, attraverso la pratica costante e la consapevolezza dell'essenza.
Oggi invece si dà tutto per scontato, si comprano libri con meravigliosi titoli che si riassumono in qualche capitolo di accenno alla tecnica, metodo studiato dagli antichi per secoli.
Come vogliono dimostrare i cicli che riservano energie in ascesa e in discesa, a differenza del secolo scorso, in questo secolo la carta è troppa, e si trascrive qualsiasi cosa appresa in forma concettuale.
Se il titolo attrae, se verrà fatta una buona pubblicità, il libro sarà venduto bene, altrimenti non sarà considerato.
La Forza del concetto è quindi esteriore e non interiore.
È giunto il momento, in questo marasma senza senso, di fare chiarezza.
Ovviamente non sto parlando d ogni libro in commercio, ma nessun buon libro, così come nessuna persona che ha conoscenza, necessità di pubblicità, poiché come diceva Dion Fortune chi deve giungere a noi, perchè necessita del nostro insegnamento, ci troverà, e sarà colui che ha davvero percepito la Chiamata; tutti gli altri hanno soltanto bisogno di "risposte" per assopire la mente.
La divulgazione fatta da Dion Fortune, si limitava quindi alle conferenze pubbliche e alla scrittura dei libri attraverso "idee seme" che giungevano alle Anime delle persone, il cui Sentiero era conduceva allo stesso Luogo.
In Fede, Amore e Verità,al Servizio.
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Soror V.
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