I Cristalli e la Qabalah Mistica



 "Ogni Sephirah e Sentiero ha assegnato ad esso animali simbolici, piante e pietre preziose. È necessario che lo studente li conosca per due motivi: in primo luogo, essi danno alcune chiavi importanti delle relazioni degli Dèi dei diversi pantheon con le Sephiroth; e in secondo luogo, essi fanno parte del simbolismo dei Sentieri Astrali e fungono da punti di riferimento quando si viaggia nella visione dello spirito."

Dion Fortune, La Qabalah Mistica


Un altro aspetto che Dion Fortune aveva accennato nella Qabalah Mistica e in altri suoi libri e che utilizzava in ogni rituale, elisir, divinazione, è il cristallo.

 

La corrispondenza delle Sephiroth e dei Sentieri ai cristalli, come asseriva Dion Fortune, è molto importante, in quanto le pietre semi preziose, e quelle preziose sono l'antenna di connessione tra il Micro e il Macro, autentici potenziatori di frequenza, a secondo della loro tipologia.

Studiare le corrispondenze con i cristalli, permette allo studente di comprendere molti aspetti vibrazionali della Sephirah o del Sentiero associato.

Inoltre, i cristalli sono le "segnaletiche" dell'astrale, precisi indicatori del luogo in cui vi trovate.

Ad esempio, un diamante giallo indicherà che la vibrazione è quella di Tiphareth, un rubino stellato indicherà che le vibrazioni sono quelle di Chokmah, e così via.



Sephiroth


KETHER: diamante

CHOKMAH: rubino stellato / turchese

BINAH: zaffiro stellato / perla

CHESED: ametista, zaffiro, lapislazzulo

GEBURAH: Rubino

TIPHARETH: topazio / diamante giallo

NETZACH: smeraldo

HOD: Opale

YESOD: Quarzo

MALKUTH: Cristallo di Rocca


Sentieri


11 ALEPH:  calcedonio / topazio

12 BETH:  opale / agate

13 GIMEL:  perla / pietra di luna / cristallo di rocca

14 DALETH:  smeraldo / turchese

15 HEH: rubino

16 VAV:  topazio

17 ZAYIN: tormalina

18 CHETH: ambra

19 TETH: occhio di tigre

20 YOD: peridoto

21 KAPH: ametista / lapislazzulo

22 LAMED: smeraldo

23 MEM: acquamarina

24 NUN: perla

25 SAMEKH: giacinto

26 AYIN:  diamante nero

27 PEH: pietre rosse / rubino

28 TZADDI: vetro

29 QOPH: perla

30 RESH: perla

31 SHIN: opale di fuoco

32 TAV:  onice


Ogni pietra dice molto riguardo la natura  di una Sephirah o  un Sentiero a cui corrisponde.

Studiando quindi le proprietà del cristallo in rapporto ad una Sephirah, si comprende in toto la sua frequenza. 


I cristalli sono le antenne di ricezione delle vibrazioni cosmiche e universali, essi si connettono all’Anima dell’essenza e riportano nel micro la Vera e Pura Essenza del macro.

Inoltre, le pietre potenziano le vibrazioni durante il lavoro pratico, essendo ottime antenne di ricezione e trasmissione nei diversi stadi.


Dion Fortune  portava sempre con sé alcuni cristalli, che utilizzava spesso in varie occasioni.

Essi erano accuratamente  ripuliti e consacrati per attivare e potenziare l’Anima del rituale durante le operazioni pratiche.


Alcuni suoi cristalli erano stati scelti per essere potenti recettori di vibrazione.

Essi erano stati veicolo, come Lei asseriva, di memorie antiche di Atlantide.


Si dice che Lei stessa attivasse il cristallo, come recettore e canalizzatore di antiche memorie e che si prestasse ad essere il recettore di tali memorie.



 

"Questa considerazione ci porta alla questione dell'associazione di certe pietre preziose e metalli con le diverse Sephiroth, un'associazione stabilita da valutazionisia astrologiche che alchemiche. Come è ben noto ai sensitivi, le sostanze cristalline, i metalli, e alcuni liquidi sono i miglior veicoli per convogliare o immagazzinare forze sottili. Il colore gioca un ruolo importante nelle visioni indotte della meditazione sulle varie Sephiroth, e l'esperienza ha dimostrato che un cristallo del colore appropriato è il miglior materiale da cui ricavare un talismano; un rubino rosso sangue per le forze infuocate marziane di Geburah; uno smeraldo per le forze naturali del Raggio Verde di Netzach."

                                                                                          Dion Fortune, La Qabalah Mistica


Le Forze sottili di cui Dion Fortune parlava sono potenti vibrazioni di connessione tra i piani, che giungono in Malkuth tramite la diretta canalizzazione dei cristalli che ne mantiene l'essenza, disponibile nell'immediato quando vi è una carenza a riguardo.
Anche il colore è una potente vibrazione che, in sintonia con la frequenza del cristallo, dà vita ad una modulazione costante di "energia intelligente"  in grado di attivarsi di per sè, là dove vi sia una carenza.
Se le Forze del cristallo, vengono utilizzate nel tempo in cui il pianeta in associazione è attivo, la percezione dell'essenza della Sephirah con cui si intente operare, giungerà forte e chiara.





"Di conseguenza, quando l'occultista esegue operazioni sul piano fisico, sta lavorando con quel tipo di corpo eterico, e non con la materia densa. 

Se egli usa oggetti materiali o sostanze, è solo a seguito dell'elemento eterico nella sua composizione. 

Per esempio, i cristalli e i metalli puri hanno le più grandi proporzioni di sostanza eterica di qualsiasi cosa inanimata; le leghe, o qualsiasi sostanza composita, sono praticamente inutili dal punto di vista occulto perché il loro doppio eterico non forma un insieme coesivo, ma è composto da due tipi di vibrazioni. 

Sono quindi queste sostanze, cristalli altamente rifrangenti e metalli puri non legati, utilizzati dagli antichi per la costruzione di ciondoli e amuleti. "

Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato


I cristalli risuonano all'unisono con la vibrazione dell'Universo e rinfrangono la vibrazione dell'Anima del Cosmo, un'energia all'Unisono priva di ogni formazione duale e priva di scorie prodotte dalla personalità.

Essi sono una formazione Pura discesa in Malkuth, libera da ogni vibrazione che possa modificarne l'essenza e intercedere con la corrente divina in cui hanno radice.

Per questo motivo Dion Fortune era solita creare talismani e amuleti sulla base dei cristalli, a secondo delle corrispondenze e delle energie da invocare o da bandire.




"Tutto il sistema solare è interconnesso e i riflessi degli attributi degli altri pianeti si vedranno all'interno di certe forme minerali delle pietre preziose della Terra- certe pietre preziose, per esempio, sono  strettamente connesse con gli altri pianeti e questa connessione non si basa solo sulla superstizione."

                                                                             Dion Fortune, La Dottrina Cosmica


Dion Fortune aveva ragione quando asseriva che la Forza dei Pianeti viene canalizzata dai cristalli ad essi corrispondenti e che questi ultimi ne sono un potente canale.

Come abbiamo già detto, i cristalli offrono alle vibrazioni Cosmiche un canale Puro che l'essere vivente terreno può utilizzare come riequilibrio, nelle operazioni magiche, per colmare l'energia in difetto o riequilibrare quella in eccesso.

Attraverso un cristallo è possibile percepire appieno l'energia planetaria al momento in cui essa  si manifesta: ad esempio l'energia di Marte, di martedì, può essere recepita al meglio utilizzando un rubino, o altre pietre di colore rosso durante il lavoro pratico.

In questo caso, la pietra si carica della Forza di Marte e sarà un ottima fonte di energia nei momenti di stasi, depressione, svogliatezza.







"Dion Fortune afferma che sia possibile aumentare o diminuire la frequenza vibrazionale di qualsiasi elemento naturale e/o principio attivo con la vibrazione del pensiero come volontà; questo è possibile anche con la giusta energia tramite la meditazione e la vibrazione delle pietre, di alcune piante, di alcuni Luoghi ed Acque Sacre."

                                                           Commentario alla Qabala Mistica di Dion Fortune


Vi sono alcuni luoghi sulla Madre Terra che Dion Fortune definiva "i Punti risonanti"; posti in cui la vibrazione non viene contaminata dalle memorie terrene degli esseri viventi, ma mantiene le Forze Pure.

In queste Terre, i cristalli, per così dire,  "tornano a casa". 

La dimensione e l'onda di risonanza è la stessa.

Le due vibrazioni ri/unite, forniscono quello che Dion Fortune definiva "le fondamenta del Tempio".

Le pietre sono quindi  i fili attraverso cui passa la corrente per la quale la Luce si può materialmente accendere.







"Inoltre, l’occultista utilizza le pietre, i metalli, gli oli per semplificare la sua connessione con il macro, e li carica con le vibrazioni dei pianeti o altre vibrazioni, per fare in modo che queste forze possano essere rapidamente risvegliate a piacimento, o esercitare la loro influenza mediante una costante emanazione."

                                                                 Commentario alla Qabala Mistica di Dion Fortune


La pietra emana costantemente la Forza Pura, come un vulcano in continuna eruzione.

Lo studente usufruisce di ogni strumento messo a disposizione della natura, in grado di riconnetterlo alla Pura essenza per operare in armonia con gli opposti.



In Fede, Amore e Verità,

Silvia,

L'Alba della Luce Interiore,

sezione Italiana


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