Frequenze e Forze nel Sentiero Iniziatico
"Dion Fortune si è lasciata guidare dall’onda vibrazionale di Atlantide, e da quella di Avalon prestandosi ad essere canale di Grandi Maestri disincarnati, per trasmettere all’umanità il senso profondo della Luce Interiore.
È sempre stata lontana da una narrazione comprensibile mediante la sola e limitata mente umana, poiché Lei era lo Specchio del “Suono della Luce” che rifletteva tramite la Sua Anima in Terra."
Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune
Il Suono della Luce Interiore è Pura Frequenza
La frequenza, come parte integrante della vibrazione, giunge ad essere percepita dall'essere umano come la Forza di cui parlava Dion Fortune , energia che varia a secondo del simbolo con cui si opera.
Ogni essere vivente è canale di quest'energia poiché altrimenti sarebbe soltanto un guscio vuoto; l'uomo che non conosce le frequenze dell'energia è destinato a limitare la sua mente con la sola "percezione" della materia.
Ciò che all'inizio del 1900 è stato compiuto dagli studiosi che hanno dedicato la loro vita alla Grande Opera fa la differenza, poichè essi, in differenti modi, hanno contribuito a portare alla luce la scienza esoterica, evidenziando la funzione delle frequenze e la comprensione delle differenti energie su diversi piani attraverso la simbologia.
Il viandante, così come Dion Fortune chiamava il non iniziato, e l'essere umano che utilizza soltanto l'io inferiore per la comprensione e lo studio, percepisce quest'energia, ma non è in grado di attribuirgli un nome, e spesso crede che non esista, catalogandola in un angolo della sua mente come un'impressione, mentre l'iniziato o colui che percorre il Sentiero, sa come utilizzarne le vibrazioni e amplia il suo studio che non è più limitato alla sola materia.
Dion Fortune, così come tutti coloro che operavano nel campo, andando oltre le frequenze percepibili mediante la connessione terrena, ha svolto un lavoro complesso in termini di studio e di operazioni, mediante le quali si sono ottenute alcune classificazioni comprensibili anche dall'io inferiore o mente razionale.
Dion Fortune utilizzava la frequenza recepibile dal Mondo Assiatico, anche per il riequilibrio fisico, mentale ed emozionale.
La Pura Frequenza come parte integrante di ciò che viene comunemente definita Forza, era argomento base di studio per i suoi studenti, poichè, come affermava Dion Fortune stessa, è solo conoscendo profondamente l'energia che "non si muove solo l'aria con la bacchetta".
Non è possibile operare in un campo "magico" dove tutto è frequenza su differenti piani, e non conoscere le differenze tra le varie energie.
La differenza tra le energie giunge alla mente razionale, ossia esse vengono comprese attraverso i "punti di contatto".
"Diversi tipi di forza hanno diversi punti di contatto.
Questi sono rappresentati dai dodici segni dello Zodiaco, dai sette pianeti e dai quattro Elementi, e hanno la loro corrispondenza sui diversi piani dell'esistenza con i diversi gradi della gerarchia celeste.
La conoscenza di questi è sempre uno dei segreti attentamente custoditi dei Misteri, e non viene mai svelato al di fuori del loro portale.
Questi simboli cosmici sono ulteriormente rappresentati dalle lettere di un linguaggio sacro, che, in Occidente è la tradizione ebraica.
Da queste lettere si formano i Nomi Sacri e le Parole del Potere; esse sono semplicemente formule algebriche che riprendono le potenze."
Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato
I simboli giocano un grande ruolo nella comprensione delle Forze e delle frequenze da esse emesse.
Essi sono il mezzo attraverso cui la mente razionale può comprendere una Forza.
I Simboli delle Sephiroth, dei Pianeti, dei quattro elementi, dello zodiaco e non ultimi dei Tarocchi, rappresentano quelle Forze che canalizzano e di cui sono carichi da millenni.
I nomi di Potere ripercorrono allo stesso modo una linea frequenziale che si connette con la Pura frequenza cosmica.
Essi sono Pura Forza , Pura Energia che anima la materia.
Lo studente dei Misteri, così come un alchimista in un differente modo, sa invocare una determinata Forza e dirigerne la frequenza.
"Non è nei processi elaborati ed usati nella preparazione di un oggetto materiale che sta la virtù, ma nella natura prodotta dalla corrispondenza eterica di quell'oggetto, dalla gestione e dalla focalizzazione del pensiero che esso subisce nel corso dell'operazione.
È magnetizzato, in primo luogo dal magnetismo personale dell'operatore; in secondo luogo, intorno ad esso si costruisce un'aura di forme di pensiero; e in terzo luogo con il giusto uso della visualizzazione e della volontà, è reso veicolo fisico di una forza invisibile, cosmica, contattata dall'operatore e da esso concentrata."
Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato
Qualsiasi strumento venga utilizzato diviene la connessione tra il micro ed il macro, tra l'energia dell'operatore e la coscienza cosmica.
La frequenza dell'energia si amplifica in unione tra il micro ed il macro, vibrando nello strumento utilizzato.
Esso diviene come la corda dello strumento musicale, la quale produce un suono che il musicista ha già dentro sè, essendo canale della "musica cosmica".
Lo strumento musicale è il veicolo fisico della forza invisibile che il musicista contatta dalle forze cosmiche e dirige alla materia.
Lo strumento musicale può essere il migliore esistente sul mercato, ma se il musicista non è in grado di dirigere la frequenza cosmica che canalizza, la musica sarà sconnessa e non sortirà nessuna sensazione alle anime.
Dion Fortune consigliava ai suoi studenti di canalizzare la frequenza che invocavano e dirigerla nello "strumento" che intendevano utilizzare a secondo del rituale, percependone la Forza esterna ed interna, ossia quella canalizzata e quella veicolata attraverso lo strumento magico.
La Forza assumeva una differente vibrazione a secondo dell'intenzione, della visualizzazione e del magnetismo personale, ma se l'operatore manteneva la connessione tra il micro e il macro, allora egli era stato un buon canale e aveva saputo dirigere al meglio le forze.
"Sulla base di questo principio, si costruiscono rituali che hanno lo scopo di mettere in contatto l'anima dell'uomo con le potenze rappresentate, e si elaborano sistemi divinatori che rivelano le combinazioni e i movimenti di queste forze invisibili. "
Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato
É esplicativo che Dion Fortune desse ai suoi studenti "un simbolo da incubare durante le meditazioni sulle Sephiroth, fino a che non si schiudesse".
Questo permetteva loro di coscientizzarne l'energia e veicolare la comprensione alla mente razionale, con la quale potevano infine comprendere e dirigere il loro lavoro.
Attraverso questo lavoro iniziale, lo studente elaborava a livello della coscienza superiore le frequenze delle differenti energie sui diversi piani e sapeva riconoscerne gli aspetti più profondi.
Questo lavoro, che poteva sembrare lungo e talvolta anche noioso allo studente, poichè ripetuto giornalmente fino alla nascita della coscientizzazione, senza alcun tempo stabilito, era l'effettiva base della formazione e il lavoro dell'Iniziato.
Senza il lavoro costante di impersonificazione, la connessione diretta tra il macro e il micro, il riconoscimento delle frequenze veicolate dalle energie, e il direzionamento di queste ultime, i rituali sarebbero delle stupende opere teatrali, ma nulla di più.
É l'Unione tra le Forze invisibili con la Forma materica che dà luogo all'operazione magica.
'Il Vero Mago si occupa soltanto della gestione delle forze, di dirigerle nel giusto canale, affiché possano intraprendere il percorso a loro più consone, “e della loro realizzazione attraverso la manifestazione della forma; ma non gli importa di quale forma possono assumere quelle forze”.
Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune
Sulla base dell'impronta data da Dion Fortune, possiamo comprendere l'essenza del lavoro pratico e la formazione dell'iniziato, che giunge ad essere concretamente visibile quando egli prende coscienza degli aspetti sopra citati.
Quindi lavoriamo fratelli, con lo studio e la pratica, con intenzione e costanza, poichè è soltanto in questo modo che, come esseri incarnati, riusciremo a non essere separati dalla nostra Essenza e ad operare nel mondo secondo il Disegno Divino a noi preposto.
In Fede, Amore e Verità,
Silvia,
L'Alba della Luce Interiore,
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Grazie Silvia. Questo è la base dove ritornare o riatterrare per ripartire. Essenziale e necessario. 💚
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