Le Meditazioni di Dion Fortune
Come si sa, vi è una grande differenza tra la meditazione il cui scopo è la ricerca della pace interiore, e il lavoro attraverso il Sé Superiore.
Nel primo caso va bene qualsiasi meditazione sentiate vostra, ossia basta chiudere gli occhi in un’ambiente rilassante e ritroverete la pace che cercate, nel secondo caso si lavora sui piani interiori, si comunica con il Sé superiore, si stabiliscono contatti con i piani superiori, spesso tramite una simbologia.
Queste meditazioni erano quelle che utilizzava Dion Fortune e che dava durante la preparazione di base nel Sentiero Iniziatico, il cui canale di accesso è il simbolo che sviluppa la concentrazione.
“Vi sono molti simboli che vengono usati come oggetti di meditazione; la Croce nel Cristianesimo; le Divinità nel sistema egiziano e i simboli fallici in altre fedi. Questi simboli sono usati dai non iniziati come mezzo per permettere alla mente di concentrarsi e per far confluire determinati pensieri, richiamando alcune idee associate e stimolando determinate sensazioni. L'iniziato, invece, utilizza il sistema della simbologia in modo diverso; egli la usa come un’algebra per mezzo della quale leggerà i segreti di forze sconosciute; in altri termini usa il simbolo come mezzo per guidare il pensiero verso Invisibile e l'Incomprensibile.”
Dion Fortune, La Qabalah Mistica
La meditazione nel Sentiero Iniziatico, così come la insegnava Dion Fortune, è il mezzo con cui è possibile entrare a far parte della manifestazione.
Essa trascende la connessione con lo Spirituale e accede alla Vera manifestazione, nell’Unico.
Non bisogna dimenticare che, come diceva Dion Fortune, mentre il sentiero Iniziatico ricerca l'Essenza, lo Spirituale è il polo opposto della materia, per cui è una solo una parte dell’Essenza, così come la materia è l’altra parte.
La meditazione che ricerca la pace interiore si connette con la parte spirituale, ed è per questo che le persone che la utilizzano, sentono una gran pace interiore al momento in cui la praticano, ma la stessa pace non l’accompagna nella vita corrente.
La meditazione sul Sentiero iniziatico risale alla fonte, dirige le correnti utilizzando gli elementi naturali e ricerca la dimensione nell' unico, per questo motivo è in grado di infondere benessere e serenità nella vita di tutti i giorni e non soltanto al momento della pratica.
"...le meditazioni sull'Albero formano un sistema di sviluppo mistico pratico ed esatto; un metodo che ha un valore particolare poiché è equilibrato, in quanto i diversi aspetti della manifestazione sono, per così dire, esaminati e trattati a loro volta, senza che nulla possa essere trascurato. "
Dion Fortune, La Qabalah Mistica
L'essenza, la Forza, la potenza, l'equilibrio sta nell’unione degli elementi e l’iniziato è in grado di farlo anche attraverso la meditazione.
Egli è in grado di dirigere al meglio le Forze, per stabilire l'equilibrio dentro sè.
“Nessuno è capace di esercitare la meditazione occulta più profonda se non può meditare in una stazione ferroviaria in attesa del suo treno.
Questo comporta due cose, il potere di andare profondamente in meditazione ed essere allo stesso tempo completamente estraneo dalla sfera fisica, il potere di tenere il conto del tempo e tornare a secondo la sua volontà.
Senza il secondo, il primo è una realizzazione pericolosa e disorganizzante, ed è la causa di molte incapacità di coordinazione tra gli occultisti.
La coscienza si eleva ad un dato piano inibendo i pensieri delle differenti modalità di coscienza di tutti i piani sottostanti. “
Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato
Come già detto, l’iniziato deve essere in grado di riconoscere le energie, le loro interazioni, di modularne le vibrazioni, rispettandone il loro flusso con le maree cosmiche e lunari del momento.
E questo deve poter avvenire spontaneamente, senza alcuna inflessione, al momento in cui serva, per questo la coordinazione, la concentrazione (per così dire) sono fattori essenziali.
Posizione durante la meditazione
Ogni vibrazione con cui interagiamo viene trasmessa ad un livello materico e durante la meditazione, mantenere una posizione che permetta al meglio il fluire delle energie significa permettere alle vibrazioni di pervaderci completamente, di percepirle ad un livello eterico e materico.
"Le due posizioni migliori per la meditazione sono o supini sulla schiena, con un cuscino basso, gambe diritte e talloni uniti, e mani leggermente ripiegate sul plesso solare o incrociate sul petto, questa è altresì la posizione in cui i morti sono distesi; oppure seduti, con i piedi, talloni e ginocchia uniti e mani distese lungo le cosce, nella posizione in cui sono scolpite le divinità degli Egiziani."
Dion Fortune, La formazione e il lavoro di un iniziato
Per preparare gli studenti al Sentiero Iniziatico, Dion Fortune dava ogni settimana una meditazione che permettesse loro di riconoscersi su differenti Piani, di imparare ad interagire con differenti vibrazioni e imparare a riconoscerle.
Lo scopo della meditazione era quello di imparare a connettersi con il Sè superiore ed incontrare se stessi, di individuare i propri eccessi o carenze e riequilibrarne gli aspetti.
Cosí sopra come sotto, una volta ristabilito l'equilibrio ai piani superiori, questo si riflette automaticamente nel piano materico.
"L'Albero ha un valore enorme come glifo di meditazione a prescindere dal suo uso nella magia. Attraverso le meditazioni, come ho spiegato nel resoconto delle mie esperienze sul Trentaduesimo Sentiero, è possibile equilibrare gli elementi in conflitto con la propria natura e riportarli ad un equilibrio armonioso."
Dion Fortune, La Qabalah Mistica
In Fede, Amore e Verità,
Silvia
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