Dion Fortune


Dion Fortune, (Violet Mary Firth, 6 Dicembre 1890 - 8 Gennaio 1946) ha dedicato la sua vita alla Grande Opera.


Dion Fortune è nata in un’epoca in cui ci si era appena affacciati a nuove risorse, il pensiero generale dell’umanità si stava evolvendo, stava integrando nuove vedute permettendo così alle persone che si affacciavano a Sentieri differenti da quello delle tradizionali correnti religiose, di varcare il confine e potersi esprimere.


Considero il Sud Inghilterra di un secolo fa, un luogo molto legato alle tradizioni, dove ancora le donne non avessero tutti i diritti degli uomini e dove alcuni argomenti come le arti magiche venissero considerate non integrabili nella ristretta ideologia degli esseri umani.

Nonostante le correnti ideologiche ristrette, si è sviluppata in Inghilterra un’onda evolutiva così potente che, non solo nessuno è stato in grado di contrapporne il flusso, nonostante i tentativi, ma si è ampliata a macchia d’olio.


Dion Fortune, così come molti altri occultisti famosi dell’epoca, sono riusciti a cavalcare l’Onda evolutiva e a dare, ognuno a modo proprio, un Grande contributo all’umanità.

Dion Fortune stessa, era prima di tutto una Donna e, a differenza dei suoi Fratelli, ha dovuto anche lottare per non essere vista come una poco di buono, in quanto, si sa, quando le persone vedono qualcosa al di là dei loro confini mentali, lo giudicano in modo negativo e, l’epoca in cui Lei è vissuta, sicuramente non ha agevolato il Suo Percorso.


Sebbene gli ostacoli non siano stati pochi, Dion Fortune è sempre riuscita ad andare oltre, apportando un grande contributo allo studio Qabalistico.

La Sua più grande Opera è stata, ed è, la Qabalah Mistica, degna di un onorevole riconoscimento, un’Opera che ogni qualvolta venga letta, trasmette una visione che dona l’illuminazione del concetto, oltre le parole scritte.


Nel Suo Tempio, a 3 Queensborough Terrace a Londra, così come nel Suo Tempio di Glastonbury, dove ha scritto i Suoi libri, si percepisce ancora forte la Sua emanazione e l’energia della Sua Scuola di Pensiero di una potenza vibrazionale elevata sotto ogni piano, poiché, al di là della Sua incarnazione, la manifestazione dell’essenza, ne permea ancora le mura.


Tra quelle mura, sulla collina della Tor, ed in altri luoghi Sacri, l’Essenza Cosmica è discesa attraverso di Lei, divenendo infine, attraverso la “Sua penna”, e nelle sue parole, manifestazione concreta per le umane coscienze.

La Sua impronta a Glastonbury, è ancora viva in ogni Luogo abbia lavorato.

 

Ho sentito forte il richiamo di questa vibrazione e sono felice di avere seguito il mio sé superiore che mi portava in quei Luoghi Sacri, inizialmente senza sapere assolutamente il perché, ma avendo chiara, fin da bambina, la visione di una tomba, su di una collina, il cui nome sfocato, sembrava essere Violet.


 

“Ed ora vivi in una Manifestazione senza Tempo.

Talvolta la vita terrena è quella presente, talvolta è in un altro luogo.

Puoi vivere contemporaneamente differenti tempi in Unione con l’Universo Padre ed essere canale della Grande Madre.

Dimentica il tuo nome, sii la corda che permette al secchio di far salire l’acqua dal pozzo.

Lascia libero il tuo Spirito di materializzare attraverso la tua incarnazione, il Linguaggio di un’altra dimensione. 

Non restare seduto a guardare, intraprendi il Sacro Sentiero”

 

In Verità, Luce e Amore

Silvia


Prefazione tratta dal "Commentario alla Qabalah mistica" ed. Psiche 2

Commentario alla Qabalah Mistica di Dion Fortune

 

 

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